lunedì 13 dicembre 2010

Prepariamo le valigie

I giorni sono trascorsi velocemente dal mio arrivo, inizialmente mi sentivo un pesce fuori dal Mediterraneo, ora mi sono ambientato abbastanza bene e riesco a raggiungere qualsiasi parte di LA col bus senza insultare il conducente. Sono gia` trascorsi due mesi e mezzo.

You know what? Tra qualche giorno arriva Angela ed iniziamo il nostro viaggio in California: LA, San Francisco, Yosemite park, Las Vegas, Death Valley e San Diego. Abbiamo gia` scritto la road map dei posti da visitare, quindi preparatevi che al nostro ritorno, il 6 gennaio, una VALANGA di foto invaderanno PICASA, mostrando i posti piu` belli della California. Insomma, altri due giorni di studio e poi inizia l'avventura...

giovedì 2 dicembre 2010

Thanksgiving: onore al tacchino!

Thanksgiving si festeggia in U.S. ed in Canada. La cosa curiosa, non e` tanto l'origine della festivita` ma il fatto che in U.S. si festeggia il quarto Giovedi` di Novembre, mentre in Canada e` il secondo Lunedi` di Ottobre.
Questo e` il mio primo thanksgiving multietnico. Venti persone provenienti da diverse parti del mondo: americani, messicani, irlandesi, etiopi, cinesi, italiani, siculi, indonesiani e strampalati vari.
Il pranzo e` stato organizzato a casa di amici italiani, ogni ospite ha portato una pietanza. Il piatto forte e` stato preparato dai due preti americani che gestiscono una chiesa vicino Santa Monica.
Il tacchino e` stato cotto al forno per parecchie ore e vi assicuro che era buonissimo, il migliore che abbia mai mangiato!
Il pranzo e` iniziato alle 3.00PM circa, abbiamo aperto le danze con i miei fantastici antipasti, tutti mi hanno fatto i complimenti. Poi i preti ci hanno chiesto di sederci e pensare ad una cosa per cui essere grati perche` dopo il pranzo ci sarebbero stati i ringraziamenti.
Quindi abbiamo iniziato a pranzare. Io mi sono avvicina furtivamente al tacchino e mi sono beccato la parte migliore
quelli dopo di me hanno chiesto le altre cosce...forse pensavano che un tacchino cosi` grande dovesse avere piu` cosce per sostenersi meglio!
Il pranzo e` stato molto piacevole, abbiamo parlato, scherzato e bevuto dell'ottimo vino by Napa-Valley. Alla fine alcuni erano un po` brilli, quindi i discorsi a volte scadevano un po`. Ma l'umore della tavola era alto, piu` del gomito ;) abbiamo mangiato dell'ottima pasta al forno, patate in quattro modi diversi, noodle, e altre pietanze buone ma sfortunatamente non ricordo i nomi. Quindi siamo arrivati ai dolce e li` ho scoperto che la "pumpkin pie" e` molto buona, quando torno in Italia devo farla! Dopo i dolci, saranno state le 5.00PM, e` stato il momento dei ringraziamenti. Poco prima alcuni ospiti avevano tentato di andare via per evitare di ringraziare, ma il prete si e` messo davanti la porta ed ha chiesto agli ospiti di accomodarsi per iniziare il giro di ringraziamenti. Il ringraziamento piu` gettonato e` stato quello del pranzo insieme a tanta bella gente. Io ho ringraziato anche la madre del tacchino, per l'ottimo lavoro fatto. Subito dopo i ringraziamenti noi abbiamo preso un portatile ed abbiamo iniziato ad ascoltare musica, la parte piu` bella e` stata quando abbiamo ascoltato Britney Spears e Shakira, dove alcuni ragazzi hanno ballato improvvisando le coreografie: sembrava un episodio di Glee!

mercoledì 1 dicembre 2010

Riflessione sul baricentro della ricerca

Non so le esperienze vissute dagli altri, ma qui ad Electrical Engineering il numero di Ph.D. student americani nel mio piano e` molto basso, ce ne saranno 10 su 60, e di questi 10 la meta` e` Asian American. Gli altri 50 sono per lo piu` Asiatici; poi c'e` qualche Indiano e Turco, ma pochi Europei (io e forse un portoghese) e Sud Americani (il portoghese forse e` brasiliano).
L'altro giorno, mentre tornavo a casa, discutevo col mio compagno di cubicolo, un ragazzo indiano molto simpatico. Lui e` mega carico! Vuole fare tanti soldi e sfondare nel mondo accademico. Io ho cercato di fargli notare che passa differenza tra volere e realizzare qualcosa; comunque, mi faceva notare che gli americani non hanno piu` interesse nella ricerca. La maggior parte dei suoi compagni americani di bachelor e` andata a lavorare subito dopo la laurea.
Lui affermava che gli americani di questa generazione sono meno attratti dalla ricerca, vogliono lavorare e guadagnare qualcosa per soddisfare qualche capriccio. So solo una cosa: ogni volta che esco dal mio cubicolo leggo i nomi sulle targhe dei vari cubicoli, e sono quasi sempre nomi asiatici. Ci sono cinque uscite che raggiungo attraverso altrettanti percorsi distinti, quindi non sono le stesse persone che si ripetono. So solo che i signori Zhang devono aver fatto tanti figli, visto che quasi tutti si chiamano Zhang

PS. Il post sul thanksgiving lo pubblico non appena mi danno le foto